mercoledì 3 ottobre 2012

Onbuhimo sulla schiena: metodo "Santa toss"


Come promesso, ecco il nostro primo video tutorial su come indossare l'onbuhimo! Questo breve filmato in particolare mostra i passi da seguire per portare bambini relativamente "piccoli", o comunque non così pesanti da non poter essere sollevati e caricati sulla schiena dall'alto, con un movimento chiamato in inglese "Santa toss" (un'espressione che si riferisce al movimento che fa Babbo Natale quando si carica sulle spalle il sacco pieno di doni!). Per bambini più cresciutelli (direi già verso i 12 kg circa) ho trovato migliore un metodo alternativo, che conto di mostrarvi a giorni in un nuovo post! ;)

Con questa tecnica
si bloccano le fasce dell'onbu sotto le ascelle del bambino (che potrà stare seduto o all'impiedi), per poi, mantenendole in maniera ben salda, sollevarle con il vostro piccolo, portandolo sulla schiena dall’alto. Guardando l'intera sequenza, in particolare le prime volte, si può pensare che il movimento sia di difficile esecuzione, e magari anche poco sicuro per il bimbo: in realtà se le fasce sono ben strette attorno al busto del vostro cucciolo, e se la presa è sicura, non si corre nessun pericolo! E' importante anche effettuare movimenti dolci ma decisi, evitando scatti bruschi che possono innervosire o spaventare il piccolo. Consiglio però, specie durante i primi tentativi, di farsi assistere da una persona che magari ispiri anche sicurezza, e di effettuare i movimenti nei quali ci si sente meno "sciolte" in prossimità di un letto o un divano ;) Dopo un po' di allenamento inizierete a prendere confidenza con gli spazi da gestire e le azioni da compiere, garantito! 

Dopo aver sistemato le fasce sulle spalle, si infilano negli anelli alla base del pannello, tirandole ben bene: come per il mei tai , anche con l'onbuhimo è consigliabile fare qualche saltello per posizionare meglio il bimbo all'interno dello schienale, tirando forte al tempo stesso i lembi delle fasce, in modo da mantenere alto sulla schiena il pupetto. Quando sarete soddisfatti della posizione del cucciolo in onbu, e quando vi sentirete belli comodi, si potranno chiudere le bretelle, annodandole in vita oppure incrociando alla tibetana, come faccio nel video tutorial appunto, sempre assicurandole con un doppio nodo... Comodissimo!!

Oltre che comodo l'onbuhimo è anche estremamente pratico e veloce da indossare, l'aspetto che maggiormente apprezzo è la compattezza, infatti è veramente agile e ridotto negli ingombri, questo lo rende a tutti gli effetti un autentico "passeggino da borsetta"! In particolare, quindi, l'ho amato in giro per strada: le dimensioni contenute consentono di legare sulla schiena senza che le fasce tocchino terra, senza spazzare finalmente! 
Diversi vantaggi, un unico neo: non può essere usato da subito, con i neonati. Nella "scheda informativa" sull'onbuhimo, dove abbiamo provato a raggruppare in maniera sintetica le componenti strutturali e le caratteristiche salienti di questo porta bebè, si può vedere che prima degli 8-10 mesi non ne è contemplato l'utilizzo, infatti l'onbu può essere usato più o meno da quando il bambino impara a stare seduto da solo ed ha ormai raggiunto un certo grado di sviluppo motorio.

E voi? Cosa ne pensate? Come vi sembra questo "nuovo" porta bebè? Come lo vedete? Sono curiosa di sapere le vostre impressioni!

A presto... Molto presto, con un nuovo video tutorial sull'onbuhimo! :))




1 commento:

  1. Molto bello!
    ma allora le fasce laterali non sono molto lunghe... quanto sono lunghe?
    Sembrerebbe che potrebbe dare un po' fastidio a chi porta avere gli anelli schiacciati vicino alle ascelle... che mi dici al riguardo?
    Grazie
    Phoebe

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